Arcipelago N. Variazioni sul narcisismo

Arcipelago N. Variazioni sul narcisismo

  • Downloads:6746
  • Type:Epub+TxT+PDF+Mobi
  • Create Date:2021-05-06 05:50:53
  • Update Date:2025-09-07
  • Status:finish
  • Author:Vittorio Lingiardi
  • ISBN:8806247220
  • Environment:PC/Android/iPhone/iPad/Kindle

Summary

«Il narcisismo abita i nostri amori e tutte le relazioni。 Può essere fragile o contundente。 Finché cerchiamo di rinchiuderlo in una definizione, non lo capiremo。 Occorre una bussola psichica per navigare nei mari insidiosi della stima di sé, tra isole che si chiamano Insicurezza, Egocentrismo, Rabbia, Invidia, Vergogna。»

Narciso era un giovane di grande bellezza, nella quale annegò dando vita a un fiore。 Ovidio lo raccolse e ne fece un mito, Freud una realtà psichica: il narcisismo。 Abita i nostri amori, attraversa i nostri discorsi, seduce politici e artisti, ma anche criminali。 Funambolo dell'autostima, Narciso cammina sul filo teso tra un sano amore di sé e la sua patologica celebrazione, che può diventare una diagnosi: il disturbo narcisistico di personalità。 Finché cerchiamo di rinchiuderlo nella gabbia di una sola definizione, non lo conosceremo: ci serve un sestante per navigare tra gli scogli della stima di sé。 Ci sono narcisisti arroganti oppure timidi, con la pelle spessa o sottile。 Tutti nuotano in un arcipelago di possibilità: saziati dalla prepotenza, circonfusi dal carisma, baciati dal successo, afflitti dalla depressione, tormentati dall'insoddisfazione, abitati dal vuoto, suicidi per frustrazione。 Possono avvelenare una relazione fino al sadismo e manipolare gli altri fino alla psicopatia。 Sono braccati da cinque fiere: l'egocentrismo, l'insicurezza, la rabbia, l'invidia e la vergogna。

Download

Reviews

Come Musica

Quando l'amor proprio degenera nel disturbo narcisistico della personalità? Ce lo svela Vittorio Lingiardi che ci accompagna in questo viaggio ad ampio respiro che parte dal mito (da Eco e Narciso a Dedalo e Icaro) per approdare sulle coste dell'arcipelago N, avendo per mappe le moderne teorie psicoanalitiche, la poesia (di Rilke, Sylvia Plath) e la letteratura。 Un gioco di specchi per svelare la natura del narcisista。 C'è un narcisismo sano e uno patologico: la cartina a tornasole è data dalla Quando l'amor proprio degenera nel disturbo narcisistico della personalità? Ce lo svela Vittorio Lingiardi che ci accompagna in questo viaggio ad ampio respiro che parte dal mito (da Eco e Narciso a Dedalo e Icaro) per approdare sulle coste dell'arcipelago N, avendo per mappe le moderne teorie psicoanalitiche, la poesia (di Rilke, Sylvia Plath) e la letteratura。 Un gioco di specchi per svelare la natura del narcisista。 C'è un narcisismo sano e uno patologico: la cartina a tornasole è data dalla qualità delle nostre relazioni: “Un buon sistema è considerare lo stile delle relazioni, l’autenticità nell’amicizia, la generosità nell’amore, la sincerità del proprio interessarsi agli altri, la capacità di perdonare le imperfezioni proprie e altrui e di tollerare le frustrazioni。 Clinica e ricerca concordano su una cosa: le persone che soffrono di un disturbo narcisistico di personalità non riescono a far stare bene le persone che le amano。”Quindi, più le relazioni di una persona sono corrotte, più questa è affetta da narcisismo patologico。 Un processo osmotico che passa dall'io al tu, per approdare al noi: “La costruzione della nostra salute narcisistica vive nello scambio, mentre impariamo a camminare sull’asse d’equilibrio che collega l’io al tu e inevitabilmente al noi。”Lingiardi ci indica quali sono le spie per riconoscere i narcisi patologici: “Possedute dall’invidia, eccitate dalla prepotenza, baciate dal successo, circonfuse dal carisma, prive di coscienza morale, schiacciate dall’ombra depressiva, abitate dal vuoto, tormentate dall’insoddisfazione, capaci di inquinare un amore fino al sadismo o di manipolare gli altri fino alla psicopatia, le personalità narcisistiche sono varie, diverse tra loro e vanno sempre pensate lungo un continuum di gravità。 Una stessa caratteristica, mettiamo la mancanza d’empatia, si presenta in modi diversissimi se appartiene alla personalità di un artista posseduto dal suo talento, di un’accademica arrivista o di un omicida seriale sadico。”Ma come si diventa narcisisti? Non c'è una risposta univoca a questa domanda。 Le variabili sono tante: “Possiamo solo affermare che dipende da un intreccio di infinite variabili riconducibili alla triade, anch’essa oscura ma in tutt’altro senso, del modello bio-psico-sociale。 Va aggiunto che gli studi empirici volti ad approfondire il disturbo narcisistico della personalità si basano su dati che provengono in gran parte da questionari autosomministrati, cioè compilati dal soggetto stesso: un limite rilevante, ancor piú nel caso di individui narcisisti, notoriamente ipersensibili al giudizio altrui。”La pandemia ha messo in risalto questi disturbi che erano già in atto molto prima del Sars-Cov2: “Le nostre quarantene, la chiusura dei confini, la preoccupazione del contagio (fino alle conseguenze regressive del rifugio nel narcisismo domestico), la negazione del contagio (fino alle conseguenze negazioniste del narcisismo irresponsabile), la cura e l’ascolto sono tutte esperienze di convivenza che abbiamo messo alla prova mettendoci alla prova。 Fino alla piú impegnativa, la prima a coglierci alla sprovvista: l’elaborazione individuale e collettiva del lutto, la cura delle sue ferite。"Con la pandemia, "Abbiamo capito che non siamo un sistema isolato。 Non lo è un individuo, non lo è una coppia, non lo è una famiglia, non lo è un Paese。Non mi illudo, né cerco la perfezione。 Immanuel Kant ci ha insegnato che «da un legno cosí storto come quello di cui è fatto l’uomo, non si può costruire nulla di perfettamente dritto»。 Isaiah Berlin la legge cosí, che «possiamo fare solo quello che possiamo, ma questo dobbiamo farlo, nonostante le difficoltà»。 Che poi la bellezza del legno sta nel fatto che è un legno。 E se non è stato piallato, un legno dritto non c’è。” 。。。more