Dante

Dante

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  • Create Date:2021-03-29 07:14:03
  • Update Date:2025-09-07
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  • Author:Alessandro Barbero
  • ISBN:8858141644
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Summary

Alessandro Barbero ricostruisce in quest'opera la vita di Dante, il poeta creatore di un capolavoro immortale, ma anche un uomo del suo tempo, il Medioevo, di cui queste pagine racconteranno il mondo e i valori。 L'autore segue Dante nella sua adolescenza di figlio di un usuario che sogna di appartenere al mondo dei nobili e dei letterati; nei corridoi oscuri della politica, dove gli ideali si infrangono davanti alla realtà meschina degli odi di partito e della corruzione dilagante; nei vagabondaggi dell'esiliato che scopre l'incredibile varietà dell'Italia del Trecento, fra metropoli commerciali e corti cavalleresche。 Di Dante, proprio per la fama che lo accompagnava già in vita, sappiamo forse più cose che di qualunque altro uomo dell'epoca: ci ha lasciato la sua testimonianza personale su cosa significava, allora, essere un teen-ager innamorato, o su cosa si provava quando si saliva a cavallo per andare in battaglia。 Ma il libro affronta anche le lacrime i silenzi che rendono incerta la ricostruzione di interi periodi della sia vita, presentando gli argomenti pro e contro le diverse ipotesi, e permettendo a chi legge di farsi una propria idea, come quando il lettore di un giallo è invitato a seguire il filo degli eventi e ad arrivare per proprio conto a una conclusione。 Un ritratto scritto da un grande storico, meticoloso nella ricerca e nell'interpretazione delle fonti, attento a dare piena giustificazione di ogni affermazione e di ogni ipotesi; ma anche un'opera di straordinaria ricchezza stilistica, che si legge come un romanzo。

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Reviews

GONZA

Magari, se non l'avessi letto assieme al libro di Cazzullo, che s'incentrava sull'Inferno, mi sarebbe piaciuto di piú。 Invece li ho letti assieme e questo alla fine, si é dimostrato piuttosto noioso, anche se sicuramente storicamente accurato。 Magari, se non l'avessi letto assieme al libro di Cazzullo, che s'incentrava sull'Inferno, mi sarebbe piaciuto di piú。 Invece li ho letti assieme e questo alla fine, si é dimostrato piuttosto noioso, anche se sicuramente storicamente accurato。 。。。more

Graziella

Lettura non facilissima, ma comunque scorrevole e molto piacevole。 Dante viene raccontato da Barbero tramite notizie dettagliatissime, offerte anche da documenti recenti。

Gaetano Maro'

Un testo che descrive con precisione la vita dell'uomo Dante, fra politica, amore e conflitti。 Interessante l'uso di esplicitare le fonti, ma nel complesso un pó stancante come narrazione。 Un testo che descrive con precisione la vita dell'uomo Dante, fra politica, amore e conflitti。 Interessante l'uso di esplicitare le fonti, ma nel complesso un pó stancante come narrazione。 。。。more

Salvatore

Molto difficilmente questa biografia rientrerà nelle bibliografie degli specialisti; sarebbe tuttavia un peccato giudicarla con superficialità, come un esercizio di bella scrittura, quale ci si aspetta dal talento di un divulgatore come Barbero。La verità, naturalmente, è nel mezzo: mentre nel trattamento della Commedia come fonte biografica l’autore si muove con qualche difficoltà che gli storici della letteratura potrebbero facilmente rimproverare, il quadro generale della vita comunale fiorent Molto difficilmente questa biografia rientrerà nelle bibliografie degli specialisti; sarebbe tuttavia un peccato giudicarla con superficialità, come un esercizio di bella scrittura, quale ci si aspetta dal talento di un divulgatore come Barbero。La verità, naturalmente, è nel mezzo: mentre nel trattamento della Commedia come fonte biografica l’autore si muove con qualche difficoltà che gli storici della letteratura potrebbero facilmente rimproverare, il quadro generale della vita comunale fiorentina e la complessità della vita delle corti appenniniche del primo Trecento sono affrontati con un taglio che raramente è altrettanto sensibile alla documentazione, nelle storie della letteratura。 Perciò, si perdoneranno alcune letture forse insicure dell’opera dantesca, come il ricorso alla Vita Nova, della quale Barbero sa di dovere fare a meno, pur risultando nel complesso affascinato e abbarbicato in quella fascinazione per il Dante bambino che abbiamo provato tutti, prima o poi。 Queste imprecisioni solo complessivamente bilanciate da un intelligente ricorso eclettico della documentazione biografica dei primi secoli, per la quale l’autore ha il merito di mostrare al lettore meno addentro alla materia quali siano le insidie di figure come Boccaccio e Villani。Su un filone di analogo apprezzamento dovranno collocarsi i numerosi punti nei quali la vulgata anche scolastica sulla vita dantesca è messa in discussione, perché va ammesso che su questo autore permangono colpevolmente, anche a scuola, letture datate e ampiamente superate。 Su tutte, mi piace qui rammentare la discussione storica dell’Epistola a Cangrande, recuperata al dibattito, sia pure nella coscienza della discussa autenticità: di questo fondamentale testo Barbero dimostra anche le ragioni di una falsificazione e riesce bene nel collocarne la prospettiva。La bibliografia citata nelle note è spesso aggiornata, generalmente completa, sovente così recente e fresca dal far sorgere il sospetto non infondato che l’autore abbia tentato una solida immersione in un campo sterminato, cercando una guida di volta in volta necessariamente ancorata a tempi recentissimi。 Permane la generale sensazione che questa sia una lettura consigliabile al pubblico scolastico, soprattutto agli insegnanti, così come a giovani lettori di età universitari。 Lo stile non è sempre leggero e accattivante come nei primi capitoli, sicché la biografia andrà sconsigliata a un pubblico non avvezzo alla discussione di problemi di documentazione storica, che talvolta impongono un ritmo meno agile。 。。。more

Alberto Galassi

Alessandro Barbero non delude mai, ATTENZIONE!!! questo non è un romanzo ne una banale biografia, questo è un testo di studio a tutti gli effetti。 Stupendo e perfetto per approfondire quello che era Dante。 Ho appena scritto il mio pensiero sulla divina commedia che vi può aiutare a capire perchè è importante leggere lo studio di A。Barbero。 Lo copio qui per voi fatemi sapere cosa ne pensate:[。。。 La Divina Commedia viene studiata e invidiata in tutto il mondo, personalmente trovo Purgatorio e Para Alessandro Barbero non delude mai, ATTENZIONE!!! questo non è un romanzo ne una banale biografia, questo è un testo di studio a tutti gli effetti。 Stupendo e perfetto per approfondire quello che era Dante。 Ho appena scritto il mio pensiero sulla divina commedia che vi può aiutare a capire perchè è importante leggere lo studio di A。Barbero。 Lo copio qui per voi fatemi sapere cosa ne pensate:[。。。 La Divina Commedia viene studiata e invidiata in tutto il mondo, personalmente trovo Purgatorio e Paradiso meno potenti dell'Inferno。 Ho avuto occasione per lavoro di rileggere tutta la Commedia (anche se in ordine sparso Paradiso 2015, Inferno 2020 e Purgatorio 2021) e trovo superfluo recensire una storia che tutti conosciamo, trovo invece più interessante raccontarvi il contesto in cui è nata la Divina Commedia, e, se potete riprendetela in mano con le nuove edizioni Einaudi (meravigliose)Fu G。Boccaccio ad aggiungere l'aggettivo "Divina" alla commedia di Dante Alighieri, la settima di 10 opere pubblicate dal sommo poeta è anche la più celebre presumibilmente la si può datare come pubblicata tra il 1313 e 1316。 Nella Commedia Dante riporta tutto lo scibile umano del suo tempo consegnandoci quella che da tutti fu poi considerata la più alta sintesi della visione medioevale del sapere: in essa riporta informazioni filosofiche, letterarie, scientifiche, teologiche e astronomiche dell’epoca。Si tratta di un poema allegorico-didascalico il cui protagonista è lo stesso autore, scelto dal Signore per poter poi narrare agli uomini ciò che aveva visto durante il suo fantastico viaggio。
 Senza dubbio è uno tra i capolavori più rappresentativi della cultura italiana ed è universalmente considerata come una delle più grandi opere della letteratura di tutti i tempi, resa sensazionale dalla sua struttura, dalle tematiche trattate e dal modo in cui il sommo poeta espone e rappresenta la drammatica realtà del suo tempo。
 Nella Divina Commedia il poeta fa uso dell’astronomia per legare il suo viaggio simbolico e allegorico alla realtà。 Le conoscenze astronomiche vengono usate per indicare lo scorrere del tempo, ma l’astronomia è anche un punto di riferimento, una bussola per orientarsi。L’universo della Divina Commedia è quello tolemaico, con la Terra al centro divisa in due emisferi: quello delle terre emerse e quello delle acque。 Dante colloca la città di Gerusalemme al centro dell’emisfero boreale, a circa 32° di latitudine nord, equidistante dai confini estremi del fiume Gange e delle colonne d’Ercole。 Sotto Gerusalemme immagina che sia scavata l’immensa voragine dell’Inferno e, agli antipodi della città, nell’oceano dell’emisfero australe, sorge la montagna del Purgatorio (32° lat。 sud), alla cui sommità si trova il Paradiso terrestre。La Terra è circondata da sette sfere di etere che contengono, nell’ordine, quelli che venivano considerati gli astri erranti: la Luna, Mercurio, Venere, il Sole, Marte, Giove, Saturno。Segue la sfera, delle stelle fisse e, successivamente, quella del primo mobile, che genera il moto delle sfere sottostanti e che precede l’empireo。 Fu Proprio l'interpretazione di Dante dell'Empireo che avvalora l'ipotesi che il poeta abbia conosciuto Bartolomeo da Bologna e abbia risieduto e studiato all'università di Bologna tra il 1286/1287。 La commedia fu scritta negli anni di mezzo del suo esilio iniziato circa nel 1304 dopo che fu trattenuto oltre misura a Roma dal suo acerrimo nemico Papa Bonifacio VIII。 Nella fase finale del suo esilio di ritorno dalla città lagunare, attraversando le valli di Comacchio ormai 56 (enne) contrasse la malaria e morì tra la notte del 13/14 settembre 1321。 Le celebrazioni della morte furono sontuose e celebrate nella chiesa di San Francesco (Ravenna)。 La celebre tomba fu edificata quando Ravenna passò sotto il dominio della Serenissima。Mentre l'inizio degli scontri tra i Ravennati custodi delle spoglie di Dante e i Fiorentini che rivolevano indietro le spoglie del loro cittadino, divenuto ormai celebre iniziarono subito dopo la sua morte。 Furono i frati Francescani a nascondere le spoglie del poeta e a difenderlo dai suoi compaesani che lo rivolevano indietro solo perché divenuto famoso, loro che lo avevano tanto disprezzato ed esiliato in vita, non avrebbero mai avuto indietro le spoglie del sommo poeta。 ]Questi sono solo pochi frammenti che riguardano Dante ma ditemi se non vi viene voglia di saperne di più, o di rileggere la Divina Commedia? 。。。more

Davide Mediani

Esattamente quello che ci si aspetta da Barbero

Luigi Bussoletti

Detailed reconstruction and with many historical sources but a captivating narrative is missing

Elgiz

Hep eserleriyle tanınan ama hayatı hakkında pek bir şey bilmediğimiz ünlü şair Dante’nin yaşamı hakkında kesin olmasa da iyi fikirler veren bir eser。

Elisa

Non so。。。diciamo che a mio avviso si nota l'estrema cautela di un Barbero che apprezzo di più a briglia sciolta。 È assolutamente comprensibile vista la tematica letteraria e di così importante levatura。 Però di quel Barbero sarcastico, a volte caustico, tremendamente ribelle e sovversivo qui non c'è traccia。。。o meglio qualcosa c'è, ma c'è anche un'estrema cautela, un freno a mano tirato lungo tutto il tragitto。 Forse anche perché le fonti sugli esatti spostamenti in vita del Sommo Poeta scarsegg Non so。。。diciamo che a mio avviso si nota l'estrema cautela di un Barbero che apprezzo di più a briglia sciolta。 È assolutamente comprensibile vista la tematica letteraria e di così importante levatura。 Però di quel Barbero sarcastico, a volte caustico, tremendamente ribelle e sovversivo qui non c'è traccia。。。o meglio qualcosa c'è, ma c'è anche un'estrema cautela, un freno a mano tirato lungo tutto il tragitto。 Forse anche perché le fonti sugli esatti spostamenti in vita del Sommo Poeta scarseggiano。。。(o forse per timor dei numerosi dantisti pronti a far fuoco e fiamme alla prima svista?)È comunque, senz'altro, una lettura che merita un'estrema accuratezza, vista l'attenta e minuziosa analisi dell' autore a cui non ci si può che inchinare。 。。。more

PAOLO Ferla

Primo libro di Barbero。 Avevo grosse aspettative dato che sono un assiduo ascoltatore dei suoi podcast。 Mi aspettavo la stessa forza narrativa e invece mi sono ritrovato quasi un testo universitario。 Molto dettagliato nella ricerca e nell'analisi delle fonti。 Ma non di piacevole lettura。 Primo libro di Barbero。 Avevo grosse aspettative dato che sono un assiduo ascoltatore dei suoi podcast。 Mi aspettavo la stessa forza narrativa e invece mi sono ritrovato quasi un testo universitario。 Molto dettagliato nella ricerca e nell'analisi delle fonti。 Ma non di piacevole lettura。 。。。more

Novella Semplici

Come ho sentito dire a una delle presentazioni del libro che ho seguito on line, ci sono due modi per affrontare il testo, e li ho usati entrambi, prima uno e poi l'altro。 Il primo è quello dello studio meticoloso, che vuol dire fermarsi a leggere le note, l'immensa bibliografia, le discussioni fra dantisti, e non ultimo il parere storico dell'autore, che spesso prende posizione nel dibattito。 Libro meritevole se letto in questo modo, ma piuttosto complesso: diciamo che diventa un lavoro e come Come ho sentito dire a una delle presentazioni del libro che ho seguito on line, ci sono due modi per affrontare il testo, e li ho usati entrambi, prima uno e poi l'altro。 Il primo è quello dello studio meticoloso, che vuol dire fermarsi a leggere le note, l'immensa bibliografia, le discussioni fra dantisti, e non ultimo il parere storico dell'autore, che spesso prende posizione nel dibattito。 Libro meritevole se letto in questo modo, ma piuttosto complesso: diciamo che diventa un lavoro e come lettura (continuamente inframmezzata da note importanti) diviene un po' spezzata。 Il secondo sistema è quello, meno corretto ma più divertente, di leggerlo senza badare alle note, senza sentirsi addetti ai lavori, per puro piacere。 In tal caso si riduce sicuramente un po' il valore documentario ma si allarga molto quello estetico o quantomeno la godibilità。 Dando per scontato che il prof。 Barbero non è nello scritto altrettanto coinvolgente dei suoi racconti dal vivo (e ciò non per demerito dello scritto quanto per il merito di essere un grande affabulatore dal vivo), è un testo completo al punto di vista dello storico sulla vita di Dante, anche se restano tanti dubbi insoluti e su certi periodi mancano proprio le fonti。 Il merito di Barbero è quello di fare ricerca storica focalizzandosi sui tratti più "umani" di essa, e rendendola perciò più interessante。 Credo che solo un erudito della sua sensibilità vorrebbe (come ha dichiarato) chiedere a Dante come prima cosa se ha conosciuto la madre (dato che non ne parla mai e il padre si è risposato probabilmente è morta di parto o poco dopo)。 Con lui i protagonisti letteralmente rivivono, a tutto tondo。 È un gran merito。 。。。more

Ilaria

Interessantissimo e con una bibliografia immensa。 Per che ha letto altro del prof, questo è un po' più vicino ad un trattato storiografico che non ad un libro strettamente divulgativo。 È perciò di lettura un po' più difficile, ma dà anche un'ottima visuale sul reale lavoro dello storico。 Interessantissimo e con una bibliografia immensa。 Per che ha letto altro del prof, questo è un po' più vicino ad un trattato storiografico che non ad un libro strettamente divulgativo。 È perciò di lettura un po' più difficile, ma dà anche un'ottima visuale sul reale lavoro dello storico。 。。。more

Maria

Inutile girarci intorno。 Io odio Dante。 Non per le sue opere, sia chiaro, negli anni ho avuto modo di apprezzare l'acidume e la cattiveria che il Sommo ha riversato nella Commedia。No。Io lo odio come persona。E questo libro scritto dal mitico prof che tutti vorremmo avere, me lo ha confermato。Dante era un permaloso lecchino che campava di rendita grazie ai soldi del papi, raccolti in virtù di quella pregevole e onesta attività che è da sempre l'usura。Una grandissima iena che ha usato le sue capaci Inutile girarci intorno。 Io odio Dante。 Non per le sue opere, sia chiaro, negli anni ho avuto modo di apprezzare l'acidume e la cattiveria che il Sommo ha riversato nella Commedia。No。Io lo odio come persona。E questo libro scritto dal mitico prof che tutti vorremmo avere, me lo ha confermato。Dante era un permaloso lecchino che campava di rendita grazie ai soldi del papi, raccolti in virtù di quella pregevole e onesta attività che è da sempre l'usura。Una grandissima iena che ha usato le sue capacità per mandare pubblicamente e letteralmente all'inferno tutti quelli che gli stavano sulle palle salvo poi dimenticarsene quando le stesse persone (o i suoi parenti) gli diventavano utili per campare a sbafo durante l'esilio。Credo sia abbastanza evidente che io sia più tipa da Cecco Angiolieri, il suo mortale nemico dal dubbio senso dell'umorismo, e darei la falangetta del mio mignolino per conoscere il motivo del litigio tra i due! Non si sa molto della loro amicizia, ahimè, tranne che a una certa i nostri D&C sono diventati ex。Anche della vita di Dante in realtà si sa veramente poco, ma l'unica cosa che davvero è sopravvissuta fino a noi è il lato umile e distaccato del suo carattere。La sua mai celata modestia lo fa autoproclamare Profeta e sognare invano un rientro in grande stile a Firenze con incoronazione poetica e corona d'alloro d'ordinanza deposta regalmente sul suo scalpo。Soddisfazione che nn avrà mai in vita ma che gli riservano i posteri ininterrottamente da 700 anni, 7 lunghissimi secoli in cui gli studenti italiani di ogni ordine e grado, sono obbligati a studiare e a recitare a memoria la sua opera perché il fu (forse)Durante di Alighiero degli Alighieri ha dato dignità letteraria alla nostra volgare lingua madre。Tra le tante biografie del Vate divino che ho letto (perché sì lo odio, ma in fondo lo amo) questa è davvero una delle migliori perché non ha quella riverenza che molti suoi studiosi letterati invece dimostrano。Barbero, da storico, analizza le fonti e contestualizza l'uomo, che era sì un letterato importantissimo ma anche e soprattutto un uomo del Medioevo。 Quindi se vi interessa sapere cosa c'era dietro li sguardo arcingno del più famoso ritratto di Dante(ma sarà quello il suo vero volto?), leggetelo, non avrete nessuna certezza effettiva ma almeno potrete osservarlo da una prospettiva diversa。 E ricordate, se nn siete storici o studiosi del Poeta, le note sono inutili。 。。。more

Chiara D'Errico

Niente da dire, Barbero scrive benissimo, il suo modo di raccontare incanta sia che stia tenendo una conferenza sia che stia scrivendo un libro。 Tre stelline (e mezzo) e non 4 perché avevo già ascoltato la sua lezione su Dante che si può trovare come podcast e questo libro non aggiunge niente di più

Magnolitaz

“Come per tutto quel poco che sappiamo della sua vita, anche la data della morte di Dante è riferita da fonti contraddittorie。 [。。。] Dante dev’essere morto nelle prime ore della notte tra il 13 e il 14。 Quella notte, il profeta andò a scoprire se quanto aveva immaginato in tutti quegli anni era vero。”

Francesca

Un ritratto di Dante uomo analitico e scrupolosissimo, dalla prosa accessibile a tutti, ma consigliato a coloro che alla sua figura sono già appassionati

Pezzolss

Premetto che adoro Dante e tutto quello che lo riguarda, infatti sono super entusiasta di questa lettura。 È un libro ricco di contenuti e informazioni, non c’è una riga in cui l’autore non ci riferisca qualcosa; infatti credo che sia un libro da “studiare” accuratamente e non da leggere la sera prima di addormentarsi。 Barbero ripercorre la vita di Dante attraverso le fonti del passato come atti notarili, ricevute di prestiti bancari e sentenze giuridiche per liti; a tratti sembra quasi di legger Premetto che adoro Dante e tutto quello che lo riguarda, infatti sono super entusiasta di questa lettura。 È un libro ricco di contenuti e informazioni, non c’è una riga in cui l’autore non ci riferisca qualcosa; infatti credo che sia un libro da “studiare” accuratamente e non da leggere la sera prima di addormentarsi。 Barbero ripercorre la vita di Dante attraverso le fonti del passato come atti notarili, ricevute di prestiti bancari e sentenze giuridiche per liti; a tratti sembra quasi di leggere i gossip del 300。 Unica pecca (secondo me) è il fatto che la lettura scorre poco e risulta pesante per i forse troppi dettagli presenti。 Però ne vale assolutamente la pena。 。。。more

Andrea Muraro

“- Nacque questo singulare splendore italico nella nostra città。。。 negli anni della salutifera incarnazione del Re dell’universo MCCLXV - scrive Boccaccio nel suo Trattatello in laude di Dante”“Dante di Alessandro Barbero è una biografia scritta da uno storico。 Il che significa che si serve di tutti i documenti e quindi di tutti gli intrecci e i contesti che la ricerca storica richiede。 Chi dunque cerca una biografia romanzata rimarrà deluso。 Proprio il carattere storico è ciò che rende affascin “- Nacque questo singulare splendore italico nella nostra città。。。 negli anni della salutifera incarnazione del Re dell’universo MCCLXV - scrive Boccaccio nel suo Trattatello in laude di Dante”“Dante di Alessandro Barbero è una biografia scritta da uno storico。 Il che significa che si serve di tutti i documenti e quindi di tutti gli intrecci e i contesti che la ricerca storica richiede。 Chi dunque cerca una biografia romanzata rimarrà deluso。 Proprio il carattere storico è ciò che rende affascinante questo testo, perché ci catapulta in un periodo su cui si dicono molte fandonie e su cui purtroppo si è incancrenita un’immagine di oscurità e semplicismo dura a morire。 Dante era perfettamente uomo del suo tempo, nel senso che l’ha vissuto dal suo primo vagito alla morte, partecipando di opportunità e di problemi politici。 Ma era soprattutto un Uomo, con le sue questioni economiche e le sue domande esistenziali, un Uomo impegnato come tutti noi a vivere giorno per giorno immerso in gioie e dolori。 E tutto questo traspare dal libro di Barbero, che come sempre è ottimo narratore ma soprattutto ottimo uomo di cultura。 Il suo stile è rigoroso dal punto di vista scientifico, ma anche didattico in quanto ci tiene a illustrare contesti e questioni linguistiche, giuridiche, economiche e politiche。 E lo fa con un linguaggio tecnico ma accessibile, riducendo al minimo le difficoltà dovute all’intreccio di frasi utili a spiegare i concetti più complessi。 Insomma, una biografia che si legge facilmente e con passione。 。。。more

Stefano Stanga

Libro valido, validissimo,come tutti quelli del Professore però。。。 c'è un "però"。。 l'ho trovato ricchissimo di contratti, compravendite, nomi che mi hanno un po' frammentato la lettura, in effetti un po' troppo discontinua。O forse avevo posto l'asticella delle mie aspettative troppo in alto。 Libro valido, validissimo,come tutti quelli del Professore però。。。 c'è un "però"。。 l'ho trovato ricchissimo di contratti, compravendite, nomi che mi hanno un po' frammentato la lettura, in effetti un po' troppo discontinua。O forse avevo posto l'asticella delle mie aspettative troppo in alto。 。。。more

Tommaso Voto

Mi aspettavo un’impostazione diversa。 Ci sono capitoli faticosi。

Tanabrus

Un libro assai diverso da quanto mi aspettassi, che più che raccontarci Dante e la sua vita ci conduce in un'indagine archeoletteraria all'epoca di Dante, alla ricerca delle sue tracce。I primissimi capitoli, addirittura, prendono solamente spunto dalla figura del poeta per parlare invece di cosa fossero famiglie, nobiltà e cognomi nell'Italia e nella Firenze di fine tredicesimo secolo, spiegando dettagliatamente chi potesse essere considerato nobile, cosa ciò significasse。。。 tutto solo per poter Un libro assai diverso da quanto mi aspettassi, che più che raccontarci Dante e la sua vita ci conduce in un'indagine archeoletteraria all'epoca di Dante, alla ricerca delle sue tracce。I primissimi capitoli, addirittura, prendono solamente spunto dalla figura del poeta per parlare invece di cosa fossero famiglie, nobiltà e cognomi nell'Italia e nella Firenze di fine tredicesimo secolo, spiegando dettagliatamente chi potesse essere considerato nobile, cosa ciò significasse。。。 tutto solo per poter disquisire del ceto sociale di Dante e delle sue disponibilità economiche in base alla sua presenza sul campo di battaglia a cavallo。Poi ci tuffiamo nella sua vita, andando alla ricerca di informazioni relative alla sua nascita e alla sua infanzia, procedendo poi lungo tutto il cammino della sua vita, fino ad accompagnarlo alla morte a Ravenna。Un'indagine minuziosa costellata di note e di richiami ad altri studiosi dantisti, recenti e antichi (praticamente suoi contemporanei), che ci porta a capire la difficoltà di parlare di qualcosa di apparentemente così semplice come la vita di uno dei maggiori poeti della storia d'Italia: le informazioni risalgono a sette secoli fa, ci sono stati incendi, alluvioni, saccheggi, rovina dovuta al tempo e all'incuria。Si ricostruisce il rompicapo di quella vita scandagliando gli archivi e recuperando atti notarili, lettere, documenti ufficiali, registri, alla ricerca dei nomi noti della famiglia di Dante per intuire chi fosse dove e quando。Per ricostruire dai nomi insieme ai quali compare quello di Dante quale potesse essere il suo status e quali fossero le sue amicizie。Sempre con la consapevolezza di agire sulla base dei pochissimi frammenti arrivati fino a noi, quindi con buchi enormi e con la certezza di doversi destreggiare spesso tra falsi e documenti errati, vuoi per errore umano o per disegno preciso volto a millantare una vicinanza e una conoscenza del poeta superiori a quelle reali。Un ottimo libro, che non romanza, che spiega nel dettaglio l'Italia e la società nelle quali si muoveva Dante, che mette in luce quanto si sappia, quanto si immagini e quanto si ignori dando spesso voce a più teorie ancora in competizione tra loro su alcuni punti controversi。L'unica pecca, nelle note quando vengono citati brani in volgare o in latino potevano essere accompagnati da una traduzione, visto che non penso tutti abbiano studiato latino (o ne abbiano ancora ricordi abbastanza freschi da poter tradurre per bene le frasi) o vantino abbastanza familiarità col volgare da poterlo capire senza problemi。Ma sono piccolezze。E' il primo libro di Barbero che leggo, sicuramente in futuro tornerò a leggere altri suoi testi。 。。。more

DS25

3。5 stelle。 La ricerca storia è di livello impressionante, anche se estremamente arida。 Il problema è la pubblicazione del testo come libro di massa per chiunque。 Questo è un testo universitario, una biografia storica: estremamente precisa nel gestire questioni politiche ed economiche, ma povera dal punto di vista letterario。 Chi, quindi, vuole sapere di più di Dante dal punto di vista letterario, può stare lontano da questo libro。 Chi ama le finezze dei comuni italiani, invece, avrà in questo l 3。5 stelle。 La ricerca storia è di livello impressionante, anche se estremamente arida。 Il problema è la pubblicazione del testo come libro di massa per chiunque。 Questo è un testo universitario, una biografia storica: estremamente precisa nel gestire questioni politiche ed economiche, ma povera dal punto di vista letterario。 Chi, quindi, vuole sapere di più di Dante dal punto di vista letterario, può stare lontano da questo libro。 Chi ama le finezze dei comuni italiani, invece, avrà in questo libro pane per i suoi denti。 。。。more

Laura

Una biografia di Dante completa e approfondita, scritta con il brio e la vivacità di Barbero。 Il riferimento preciso alle fonti e ai personaggi della Divina Commedia lo rendono una lettura un po' specialistica per gli addetti ai lavori。 Una biografia di Dante completa e approfondita, scritta con il brio e la vivacità di Barbero。 Il riferimento preciso alle fonti e ai personaggi della Divina Commedia lo rendono una lettura un po' specialistica per gli addetti ai lavori。 。。。more

Emanuela

Non so se l'ibridazione proposta dall'autore tra testo divulgativo e saggio scientifico sia stata del tutto efficace。Nella lettura ho saltato le copiose note, pur apprezzando lo sforzo della ricerca per restituire una più probabile biografia di Dante nella scarsità di documentazione e della loro interpretazione, sia della sua azione pubblica fiorentina, sia degli spostamenti durante l'esilio。Nel testo spesso si introducono brani in latino o in volgare di cui si fa fatica a comprendere il signifi Non so se l'ibridazione proposta dall'autore tra testo divulgativo e saggio scientifico sia stata del tutto efficace。Nella lettura ho saltato le copiose note, pur apprezzando lo sforzo della ricerca per restituire una più probabile biografia di Dante nella scarsità di documentazione e della loro interpretazione, sia della sua azione pubblica fiorentina, sia degli spostamenti durante l'esilio。Nel testo spesso si introducono brani in latino o in volgare di cui si fa fatica a comprendere il significato。 Ammetto che mi è più facile capire il latino, almeno nella sua struttura, piuttosto che la lingua nuova specialmente nella forma poetica。 Se Barbero avesse voluto un approccio ampio alla biografia di Dante, avrebbe potuto aiutare il lettore con chiarificazioni。 Al di là dei ricordi scolastici della Commedia, lontani e scarsi, è necessario che qualcuno (me) la spieghi。 Su questo punto ho intrapreso un'altra lettura di cui parlerò。Detto ciò, alla fine, si ha un quadro abbastanza organico della vita del poeta, delle vicende storiche tra '200 e '300 in cui emergono conflitti sociali e personali, stati di malessere profondi con risposte dure e violente。 Certo non è da tutti riscattarsi con un'opera che, sotto l'aspetto letterario è geniale, sotto quello sociale molto critica, al limite della presunzione e della valutazione del rischio。 In quel contesto ci si meraviglia di come Dante sia arrivato a morire nel proprio letto。 。。。more

Elis

Non mi è piaciuto troppo。 Troppa analisi delle fonti e pochi contenuti。 Apprezzo che della Vita di un così grande poeta non sia stato fatto un romanzetto rosa, però quello che è stato scritto in oltre 250 pagine poteva essere benissimo scritto in 50

Giorgia Di Remigio

Veramente ben fatto。 Ho sofferto molto durante lettura, perché mi sembrava davvero troppo ricca di particolari。 Ma d'altronde, lo scopo del libri era questo: dare un excursus dettagliato di quel che si sa (e che non si sa) sulla vita di Dante。 Sicuramente, per poterlo apprezzare appieno, bisogna avere un sacco di tempo, determinazione e conoscenze。 Do 5 stelle non perché sia nel gruppo degli eletti che sono riusciti ad apprezzare a pieno il libro, ma perché riconosco lo sforzo storiografico e l' Veramente ben fatto。 Ho sofferto molto durante lettura, perché mi sembrava davvero troppo ricca di particolari。 Ma d'altronde, lo scopo del libri era questo: dare un excursus dettagliato di quel che si sa (e che non si sa) sulla vita di Dante。 Sicuramente, per poterlo apprezzare appieno, bisogna avere un sacco di tempo, determinazione e conoscenze。 Do 5 stelle non perché sia nel gruppo degli eletti che sono riusciti ad apprezzare a pieno il libro, ma perché riconosco lo sforzo storiografico e l'accuratezza nella ricerca storiografica e bibliografica。 。。。more

Clara Davite

Illuminante。Se si vuole leggere questo libro con lo scopo di sapere tutto sulla vita di Dante, si andrà incontro a una parziale delusione。 Il libro infatti ripercorre la vita di Dante, dalle sue origini e antenati fino alla sua morte, ma lasciando aperti dubbi e interrogativi。 Sono pochi i documenti arrivati fino a noi che ci permettono di constatare con certezza che cosa ha fatto Dante e dove si trovasse durante il suo esilio。 Dove ha cominciato la Commedia? Aveva già questa idea in testa prima Illuminante。Se si vuole leggere questo libro con lo scopo di sapere tutto sulla vita di Dante, si andrà incontro a una parziale delusione。 Il libro infatti ripercorre la vita di Dante, dalle sue origini e antenati fino alla sua morte, ma lasciando aperti dubbi e interrogativi。 Sono pochi i documenti arrivati fino a noi che ci permettono di constatare con certezza che cosa ha fatto Dante e dove si trovasse durante il suo esilio。 Dove ha cominciato la Commedia? Aveva già questa idea in testa prima di essere cacciato da Firenze? Questo libro ci permette di farci queste domande, dandoci un attento e preciso quadro generale。Il professor Barbero infatti è stato perfettamente (ce ne sorprendiamo?) in grado di rappresentare e illustrarci il funzionamento della società fiorentina e non solo a cavallo tra il 1200 e il 1300。 Il concetto di nobiltà, le discendenze familiare, gli stemmi, le posizioni sociali e il loro funzionamento: tutto viene spiegato con lo scopo di farci vedere Dante non solo come uno dei più grandi poeti della storia, ma come un uomo del suo tempo。 。。。more

Giada

Ammetto che sono una fan del medievalissimo Barbero, ma questo libro che cade proprio nell'anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante, supera tutte le aspettive。 Barbero mantiene la sua indole e così racconta il Dante storico e insieme a lui la storia del nostro bel paese, dunque quella di tutti noi。 Un Dante umano con i suoi problemi privati e pubblici, le lotte politiche, la famiglia, gli amici e i nemici。 Ammetto che sono una fan del medievalissimo Barbero, ma questo libro che cade proprio nell'anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante, supera tutte le aspettive。 Barbero mantiene la sua indole e così racconta il Dante storico e insieme a lui la storia del nostro bel paese, dunque quella di tutti noi。 Un Dante umano con i suoi problemi privati e pubblici, le lotte politiche, la famiglia, gli amici e i nemici。 。。。more

Melissa

In occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante, Barbero passa in rassegna le varie tappe della vita del Sommo Poeta。 Nonostante il taglio prettamente storico, Barbero ci dipinge Dante come un uomo del suo tempo: impegnato in questioni di affari, questioni politiche, culturali e sentimentali。 L'autore si pone all'interno delle diverse questioni su cui si dividono i dantisti cercando, da buon medievista, risposte nelle varie fonti dell'epoca。 Pur essendo a tratti una biografia r In occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante, Barbero passa in rassegna le varie tappe della vita del Sommo Poeta。 Nonostante il taglio prettamente storico, Barbero ci dipinge Dante come un uomo del suo tempo: impegnato in questioni di affari, questioni politiche, culturali e sentimentali。 L'autore si pone all'interno delle diverse questioni su cui si dividono i dantisti cercando, da buon medievista, risposte nelle varie fonti dell'epoca。 Pur essendo a tratti una biografia romanzata in quanto, come dice Barbero stesso "non abbiamo certezze" rimane un ottimo prodotto sul più famoso poeta della storia。 。。。more

Francesco Priori

La vita del Sommo Poeta raccontata dallo storico, a mio avviso, migliore in Italia。 Questa è stata la mia prima esperienza “barberiana” su carta stampata e devo dire che la lettura si è rivelata piacevolissima。 Il libro racconta, con fonti e con atti notarili dell’epoca, un Dante immerso completamente nel suo tempo。 Prima come giovane allievo di Brunetto Latini, adolescente pieno di sogni, pensieri ed emozioni contrastanti; poi come adulto inserito attivamente nella vita sociale, poetica e polit La vita del Sommo Poeta raccontata dallo storico, a mio avviso, migliore in Italia。 Questa è stata la mia prima esperienza “barberiana” su carta stampata e devo dire che la lettura si è rivelata piacevolissima。 Il libro racconta, con fonti e con atti notarili dell’epoca, un Dante immerso completamente nel suo tempo。 Prima come giovane allievo di Brunetto Latini, adolescente pieno di sogni, pensieri ed emozioni contrastanti; poi come adulto inserito attivamente nella vita sociale, poetica e politica della Firenze trecentesca。 Per arrivare, infine, alla misteriosa e a noi quasi sconosciuta, vita in esilio。 。。。more